Strasburgo – Utrecht

Sveglia dopo nottata a suon di musica classica e sgommate all’interno del parcheggio-hotel, colazione in stazione, un saluto all’incantevole Strasburgo e di nuovo in strada. E di nuovo code… che bello… per la stessa identica ragione del primo giorno, con l’aggiunta di un piccolo inghippo tecnico con la valvola del gpl riusciamo anche questa volta a vagare come scemi alla ricerca di campeggi aperti e anche questa volta veniamo rimbalzati da tutti… così ancora macchina! Almeno ci consoliamo con una bellissima passeggiata in un parco scoperto per caso, dove cavalli pascolano praticamente liberi in paddock “recintati” con piccoli canali, laghetti con anatre, folaghe e aironi. Il nostro primo assaggio di Olanda, con tanto di mulino lungo la strada. Decisamente si prospetta una vacanza interessante, non fosse che anche oggi ci becchiamo una bella lavata. 

Finalmente un po’ di libertà!

Okay, penso di aver recuperato tutte le ore di sonno di una vita… ammetto che nonostante il trasportino non mi facesse impazzire, potrei quasi abituarmici… però non vedo l’ora di arrivare e sgranchirmi per bene le zampe, un’uscita ogni tanto in quei posti che gli umani chiamano autogrill… bene, ma non benissimo…