Haarlem – Amsterdam

Il risveglio autunnale è sempre quello: diluvio, freddo, smontare tutto ovviamente zuppo, noi compresi… iniziamo davvero a essere stufi di questo meteo, ma rassegnati pedaliamo verso Amsterdam che in realtà dei fatti è a  15-20 minuti da dove siamo parcheggiati, ma noi vogliamo fare la strada “panoramica” e anche oggi ci arriviamo dopo 53km. In questi 53km attraversiamo immense distese di campi di fiori e serre; visitiamo Haarlem in un brusco risveglio dopo il jazz festival della sera prima che ne ha lasciato le strade piene di detriti umani

Si sorride in faccia al disagio

e poi nella campagna con pascoli piene di mucche pezzate, cavalli e pecore. In questi 53km prendiamo anche un traghetto dove mentre io gestisco Loki che regala a una bimba una traversata divertente

Avevo sete, ero stufo e la bambina si stava divertendo come una matta, rideva, mi indicava e poi sussurrava alla mamma cose sicuramente divertenti così io continuavo a saltare e assaggiare di tanto in tanto la mia umana. Quasi non mi sono accorto di essere stato su un traghetto. 

Japo viene marpionato da una signora particolarmente vintage e ci fermiamo ad ammirare la Grazzano Visconti olandese. Il paesino di Zanse Schans regala un’atmosfera da viaggio nel tempo con i suoi mulini storici perfettamente funzionanti, le casette in legno, le pecore in giardino. Peccato l’invasione di turisti e quindi assolutamente caotica, ma vale comunque la pena di visitarla.

Resistiamo alla tentazione dei waffle acchiappa viandanti e raggiungiamo il camping di oggi, il leggendario Zeeburg e facciamo una grande e rivoluzionaria scoperta… il campeggio di ieri, alla fine, non era così affollato. Qui le tende sono davvero una sull’altra – o  dentro l’altra – fissando un nuovo livello di saturazione. 

PS: durante il nostro check-in arriva un tamarro di prima categoria che ha camperizzato un mezzo d’assalto per il deserto… tutti tra lo shock e l’ammirato! Chiudiamo la giornata con una meritatissima birra e patatine al bar del  campeggio prima di far scorrazzare Loki sul canale. 

PPS: il campeggio è estremamente attrezzato nonostante i numeri, ha un piccolo market, la lavanderia, dei bagni incredibili e in massimo 20 minuti si raggiunge il centro con due linee (o tram o treno). I ragazzi dello staff sono estremamente cortesi e forniscono qualsiasi informazione di cui abbiate bisogno.